ࡱ> dfabc[vbjbjtΐΐ| | $P4u"! &G S ttttttt$wAz<t[  ! [ [ tt%%%[ t%[ t%%mzr;W][!~pJtt0up}z[!N}zzr}zzr[ [ %[ [ [ [ [ tt%F[ [ [ u[ [ [ [ }z[ [ [ [ [ [ [ [ [ | : PROGETTAZIONE CLASSE I ITALIANO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ABILITACONOSCENZEASCOLTARE E PARLARE-Mantenere lattenzione sulla comunicazione orale ed intervenire con pertinenza nelle conversazioni. -Comprendere il senso globale delle informazioni ed accogliere i messaggi dei compagni che esprimono un punto di vista diverso dal proprio. -Mantenere lattenzione durante lascolto della lettura di un testo. Interagire nello scambio comunicativo(dialogo collettivo e non, conversazione, ecc.) in modo adeguato alla situazione. -Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativi. -Comprendere richieste ed istruzioni;esprimere i propri desideri ed esigenze.  -Ascolto, comprensione, comunicazione orale. -Ascolto e partecipazione alle conversazioni collettive con tempi di attenzione adeguati ed interventi appropriati. -Individua gli elementi essenziali di un testo ascoltato (personaggi, luoghi, azioni in successione temporale, rapporti di causa, fatto, conseguenza). -Osserva e descrive una immagine o una realt seguendo un filo conduttore spaziale o temporale. Ascolta,comprende ed esegue semplici istruzioni,consegne ed incarichi. 1A) Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. 2A) Comprendere largomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. 3A) Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale. 4A) Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando lordine cronologico e/o logico. 5A) Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o unattivit che conosce bene -Saper intervenire, domandare, rispondere, esporre, organizzando il contenuto secondo il criterio della successione temporale. -Saper ascoltare per riconoscere situazioni, informazioni, consegne, comprendendo il contenuto in testi di diverso tipo. -Capire il senso di un testo e ricercare informazioni implicite o esplicite. -Simulare situazioni comunicative diverse. -Saper progettare attivit varie:distribuzione dei compiti nel lavoro di gruppo, tappe da eseguire, regole da rispettare.  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZELEGGERE-Leggere e comprendere testi di vario tipo individuando personaggi, luoghi, tempi e fatti principali. -Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa, per ricerca, per studio, per piacere, e comprendere il contenuto dei testi. -Leggere con fluidit e ritmo rispettando i segni di punteggiatura e gli artifici tipografici.-Lettura in modo spedito, espressiva o silenziosa, allo scopo di comprenderne il contenuto. -Comprensione del significato di espressioni non note ricavandole dal contesto e dallo sviluppo della narrazione. .Memorizzazione e comunicazione di un semplice testo poetico. 6A) Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo largomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. 7A) Comprendere testi di diverso tipo in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago. 8A) Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. -Leggere correttamente ad alta voce, rispettando la punteggiatura, semplici testi dimostrando di averne compreso il contenuto. -Individuare le caratteristiche dei testi letti. -Dimostrare di aver compreso il contenuto di brevi narrazioni lette silenziosamente.  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZESCRIVERE -Saper scrivere brevi testi per comunicare, esprimersi (anche in versi) e rielaborare utilizzando le convenzioni grafiche ed ortografiche. - Produrre semplici testi scritti di tipo narrativo e di altri tipi a scelta (descrittivo, regolativo...) ortograficamente corretti e ordinati logicamente. -Raccogliere idee per la scrittura attraverso la lettura di testi, il recupero in memoria, l'invenzione.  -Utilizzo dei caratteri presentati per scrivere, rispettando le pi semplici convenzioni ortografiche. - Produzione di testi narrativi coerenti, descrittivi con schema guida e regolativi efficaci. - Pianificare semplici testi scritti, collocandoli nel genere adeguato.  9A) Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilit personale, per stabilire rapporti interpersonali ) e connessi con situazioni quotidiane. 10A) Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare). 11A) Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche. . -Scrivere semplici storie anche con il supporto di immagini e brevi testi di tipo pratico-comunicativo (avvisi, inviti, didascalie,ecc.) -Produrre una semplice descrizione (oggetto, animale, persona) seguendo uno schema dato, anche collettivamente. -Produrre testi strutturalmente corretti, svolge attivit esplicite di riflessione linguistica su ci che si dice o si scrive.  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITACONOSCENZERIFLETTERE SULLA LINGUA COMPETENZE - Consolidare la conoscenza delle principali regole ortografiche (accento, apostrofo, divisione in sillabe, h, digrammi, trigrammi). - Comprendere il significato di vocaboli anche in base al contesto - Riconoscere nella frase il soggetto e il predicato, la frase minima e le espansioni. -Comprensione del funzionamento dei testi, della fra se, delle parole. - Ricerca di parole e loro classificazione secondo la funzione. -I nomi, gli articoli, laggettivo qualificativo e i verbi nei tempi principali. 12A) Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarit. 13A) Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi. 14A) Conoscere le parti variabili e gli elementi principali della frase semplice -Riconoscere la struttura della frase minima. -Conoscere nuovi termini deducendo il loro significato dal contesto ed utilizzarli in contesti sempre diversi. -Classificare parole riconoscendo nomi, articoli, azioni e qualit e costruire correttamente enunciati semplici.  MUSICA  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZE-Mantenere l'attenzione durante l'ascolto, l'imitazione e la produzione di un ritmo - Migliorare la pratica vocale e mantenere l'attenzione durante l'ascolto e l'esecuzione di canti. - Individuare le differenze fra elementi musicali e riutilizzarli in modo espressivo. -Conoscere e usare le varie parti del discorso musicale.-Individuazione e riproduzione di ritmi. -Utilizzo della voce per produrre espressioni parlate, recitate, cantate. -Ascolto e riconoscimento di diversi tipi di espressione vocale. - Gioco, drammatizzazione, sonorizzazione utilizzando diverse espressioni vocali. 1B) Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere. 2B) Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando lespressivit e laccuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori. 3B) Riconoscere e discriminare gli elementi di base allinterno di un brano musicale. 4B) Cogliere allascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico.-Ascoltare ed eseguire canti, rispettando il ritmo, gli attacchi e gli stacchi. -Conoscere brani musicali di repertori differenti. -Memorizzare ed eseguire canti diversi. -Utilizzare il proprio corpo per mimare o riprodurre semplici brani. ARTE E IMMAGINE  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITACONOSCENZEPERCETTIVO VISIVOCOMPETENZE- Osservare la realt per individuare e cogliere caratteristiche, relazioni e cambiamenti. -Saper ottenere effetti narrativi dal movimento occasionale del colore.-Conoscenza di elementi naturali per rappresentarli in modo reale e poi trasformarli. -Potenziamento dei canali espressivi legate alle esperienze visive, tattili, cinestetiche.1C) Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nellambiente utilizzando le capacit visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili, e cinestetiche. 2C) Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori. -Riconoscere le caratteristiche dellambiente naturale e le differenze cromatiche -Fornire uninterpretazione personale di immagini fisse e in movimento ABILITACONOSCENZELEGGERETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Esplorare immagini, forme, oggetti presenti nellambiente, utilizzando i cinque sensi. -Individuare in un audiovisivo la struttura narrativa, le inquadrature, le sequenze. -Saper collegare limmagine alla parola. -Scoprire nel proprio ambiente beni artistico-culturali e coglierne le valenze artistiche.-Forme, colori, linee, oggetti presenti nellambiente. -Riconoscimento di linee, punti, luci, ombre, piani e colori nellimmagine, confronto tra immagini alla scoperta dei diversi codici visivi. -Riconoscimento di regole compositive presenti nelle immagini e nelle opere darte.3C) Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere darte. 4C) Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. 5C) Descrivere tutto ci che si vede in unopera darte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni. 6C) Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali-Leggere gli elementi che compongono unimmagine: individuare il primo piano e lo sfondo. -Comprendere ed interpretare i significati delle espressioni del viso, dei gesti delle mani e dei movimenti del corpo negli audiovisivi. - Scoprire alcune funzioni comunicative delle immagini. Favorire un processo di interazione tra il bambino e lambiente. ABILITACONOSCENZEPRODURRETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Produrre immagini tematiche in modo personale e creativo-Uso creativo di materiali e strumenti di diversi tipi.7C) Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.-Sperimentare diverse tecniche di costruzione e trasformare gli oggetti in modo creativo. CORPO MOVIMENTO E SPORT  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZEIL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE-Prendere coscienza dei differenti segmenti corporei attraverso sensazioni tattili e visive.-Strutturazione dello schema corporeo.1D) Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di s e su gli altri e saperle rappresentare graficamente, riconoscere, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso.-Schema corporeo: conoscere il proprio corpoABILITACONOSCENZEIL MOVIMENTO DEL CORPOTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Collegare ad una struttura motoria unitaria pi azioni, in forma successiva o simultanea. -Apprendere e controllare azioni motorie sulla capacit di differenziazione dinamica. -Percepire la nozione di tempo e durata in relazione allo spazio percorso -Conoscere alcuni attrezzi della palestra.-esecuzione di percorsi misti in cui siano presenti pi schemi motori in successione. -Il corpo in movimento: utilizzo delle principali condotte motorie. -Orientarsi nello spazio: usare punti di riferimento. -Esercizi individuali con piccoli attrezzi.2D) Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. 3D) Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. 4D) Organizzare e gestire lequilibrio del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali. 5D) Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.-Eseguire azioni motorie singole e collegarle nella successione indicata. -Controllare il gesto motorio relativo al compito assegnato. -Variare ed adeguare il ritmo esecutivo dellazione motoria rispettando le discriminazioni di spazio e di tempo. -Conoscere alcuni attrezzi e le modalit di esecuzione di semplici esercizi ABILITACONOSCENZEIL LINGUAGGIO DEL CORPOTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Interpretare attraverso il proprio corpo ruoli e situazioni reali e fantastiche.-Espressione attraverso i codici non verbali.6D) Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente, stati danimo, idee, situazioni.-Utilizzare il corpo e il movimento per esprimere situazioni ambientali.ABILITACONOSCENZEIL GIOCO-LO SPORT-LE REGOLE E IL FAIR PLAYTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Conoscere e rispettare le regole di alcuni giochi motori non codificati.-Scoperta e rispetto delle regole del gioco.7D) Conoscere e applicare correttamente modalit esecutive di giochi di squadra.-Gestire i conflitti determinati dalla vittoria/sconfitta.ABILITACONOSCENZESICUREZZA E PREVENZIONE,SALUTE E BENESSERETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Utilizzare in modo corretto e sicuro per s e per i compagni spazi e attrezzature.-Corrette modalit esecutive per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita. 8D) Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attivit. 9D) Percepire e riconoscere sensazioni di benessere legate allattivit ludico-motoria.-Coordinare e controllare lazione motoria in relazione allattrezzo. Cooperare allinterno di un gruppo per raggiungere con armonia lesito finale. STORIA  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITACONOSCENZEORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONICOMPETENZE-Saper ordinare fatti ed eventi in successione cronologica disponendoli sulla linea del tempo; saper leggere lorologio -Cogliere situazioni di contemporaneit usando gli indicatori: prima poi- dopo infine -Indicatori temporali: prima, adesso, dopo, infine, nello stesso tempo. -La successione temporale lineare e la successione temporale ciclica. 1E) Rappresentare graficamente e verbalmente le attivit, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e luso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. 2E) Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneit, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.-Utilizzare la linea del tempo per periodizzare eventi. -Saper ordinare in successione temporale e cogliere la contemporaneit fra due e/o pi fatti e /o eventi.ABILITACONOSCENZEUSO DEI DOCUMENTITRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Raccogliere testimonianze di eventi del proprio passato. -Osservare e confrontare oggetti, persone di oggi con quelli del passato. - Analisi e distinzione di diversi tipi di fonte storica . -Analisi della tipologia delle fonti(materiali, orali, scritte, iconiche). 3E) Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunit di appartenenza. 4E) Ricavare da fonti di diverso tipo conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non.-Comprendere la necessit di reperire fonti per ricostruire il passato. -Cogliere le trasformazioni subite nel tempoABILITACONOSCENZESTRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Ricostruire, leggendo le tracce, ci che accaduto in tempi recenti. - Raccogliere, ordinare, analizzare dati e testimonianze relative al proprio paese, al proprio ambiente di vita. -Capire le principali differenze tra il modo di vivere del passato recente e di quello attuale.- Utilizzo delle fonti per ricostruire la storia personale e della famiglia. -Costruzione di fasce storiche e quadri di sintesi relativi a fatti e fenomeni delle realt pi vicine. -Spessore temporale di alcuni problemi sociologici.5E) Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione, ecc. 6E) Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa). 7E) Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. -Raccogliere oggetti e fotografie del passato degli alunni e comprendere che anche gli oggetti hanno una storia. -Conoscere il proprio paese nei suoi aspetti e nelle sue trasformazioni (la locazione-i mutamenti nel tempo). -Ricostruire quadri di civilt e verbalizzare con linguaggio appropriato.ABILITACONOSCENZEPRODUZIONE COMPETENZE-Applicare gli indicatori temporali alle successioni cicliche usate per la misurazione del tempo.-Costruzione di una linea del tempo delle stagioni.8E) Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni. -Utilizzare la linea del tempo per periodizzare eventi. GEOGRAFIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITACONOSCENZEORIENTAMENTO- CARTE MENTALI- LINGUAGGIO- PAESAGGIOCOMPETENZE-Possedere ed utilizzare in modo adeguato gli indicatori spaziali. -Formulare proposte di organizzazione di spazi vissuti (aula, la propria stanza) e di pianificazione di comportamenti da assumere in tali spazi. -Descrivere e rappresentare spazi conosciuti. -Descrivere il paesaggio circostante nei suoi elementi essenziali usando una terminologia appropriata. -Conoscere le caratteristiche di un elemento fisico ed antropico sia fisso che mobile. -Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggio (rurale, urbano, costiero, montano) -Rappresentazione dello spazio vissuto visto di fronte e dallalto, con elaborazione di una semplice pianta relativa anche agli arredi principali. -Rapporto tra realt geografica e sua rappresentazione: percorsi, piante, mappe, simboli e legenda. -La funzione degli spazi. -Descrizione mediante immagini e testo del territorio circostante. -Individuazione su materiale iconico tipologie diverse di ambienti. -Osservazione degli elementi fisici ed antropici del proprio ambiente. 1F) Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra). 2F) Acquisire la consapevolezza di muoversi ed orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante. 3F) Leggere ed interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi. 4F) Esplorare il territorio circostante attraverso lapproccio senso- percettivo e losservazione diretta. 5F) Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. 6F) Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano lambiente di residenza e la propria regione.-Analizzare lo spazio vissuto e rappresentarlo graficamente. -Acquisire i concetti di regione e confine riconoscere gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio, distinguendo tra fissi e mobili. -Individuare correttamente la funzione degli spazi. -Analizzare lo spazio vissuto e rappresentarlo graficamente. -Riconosce e descrive graficamente paesaggi diversi. -Individua gli elementi caratterizzanti del proprio ambiente e li rappresenta graficamente. MATEMATICA  OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO  TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZENUMERI-Contare in senso progressivo e regressivo. -Eseguire addizioni e sottrazioni con tecniche diverse, senza cambio e con cambio;rappresentare graficamente e risolvere problemi con addizione e sottrazione. -Costruire e memorizzare le tabelline; eseguire le moltiplicazioni tra numeri naturali con strumenti e tecniche diverse;risolvere problemi con luso della moltiplicazione. -Eseguire con sicurezza le quattro operazioni;verbalizzare le operazioni compiute e usare i simboli dellaritmetica per rappresentarle. -I numeri naturali fino a 100 e numerazioni per due, tre -Sviluppo del calcolo mentale con addizioni e sottrazioni. -Moltiplicazione come addizione ripetuta; salti sulla linea dei numeri; modalit diverse per costruire le tabelline. -Esecuzione di operazioni tra numeri naturali con strumenti e tecniche diverse anche con luso delle monete.1G) Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre. 2G) Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. 3G) Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a dieci. 4G) Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali anche con riferimento alle monete. -Leggere e scrivere i numeri naturali fino al 100 esprimendoli sia in cifre che a parole; confrontarli, ordinarli e disporli sulla linea dei numeri in modo corretto. -Contare, eseguire semplici operazioni aritmetiche, mentalmente, per iscritto e con strumenti di calcolo. -Eseguire moltiplicazioni e divisioni anche con lausilio di opportune concretizzazioni e rappresentazioni. -Essere in grado di contare, confrontare, ordinare, comporre e scomporre i numeri ed effettuare le quattro operazioni sul piano concreto con l'uso di materiale strutturato.  ABILITACONOSCENZESPAZIO E FIGURETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Consolidare i concetti topologici e le loro relazioni. -Rappresentare e descrivere percorsi. -Individuare simmetrie in oggetti e figure date e rappresentarle graficamente mediante piegature, ritagli, disegni. -Riconoscere nellambiente circostante le principali figure geometriche e rappresentarle con il disegno. -I concetti topologici. - Muoversi sul piano del pavimento effettuando percorsi rettilinei, curvilinei, spezzati, mistilinei. -Acquisizione dei concetti di mappa, regione, confine, linea aperta, linea chiusa. -Acquisizione dei concetti di mappa, regione, confine, intuire il concetto di perimetro di figure piane.5G) Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/ sotto, davanti/ dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). 6G) Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perch compia un percorso desiderato. 7G) Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. 8G) Disegnare figure geometriche. -Individuare se un elemento posto dentro o fuori una frontiera;posizionare il proprio corpo davanti o dietro agli altri e ad oggetti direzionabili; individuare elementi posti sopra o sotto rispetto a un elemento di riferimento. -Registrare i percorsi eseguiti tramite linee rette, curve, spezzate, miste. -Riconoscere figure geometriche piane e solide. - Consolidare i concetti topologici di mappa, regione, confine,regione interna, esterna, ABILITACONOSCENZERELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONITRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Conoscere ed utilizzare semplici linguaggi logici sia in contesti concreti che simbolici. -Analizzare una situazione attraverso la raccolta di dati organizzarli in base al criterio stabilito. - Classificazioni e rappresentazioni varie.-Raccolte di dati, organizzazione e rappresentazione degli stessi con istogrammi e tabelle. -Analogie, differenze, classificazioni ed uso dei quantificatori logici e e non. -Indagini statistiche con uso di diagrammi. 9G) Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una o pi propriet, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. 10G) Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. 11G) Rappresentare relazioni e dati con digrammi, schemi e tabelle. -Utilizzare il linguaggio specifico in contesti diversi. -In un contesto dato, rappresentare graficamente le informazioni e verbalizzare il criterio usato. -Classificare oggetti secondo due o pi attributi e rappresentare tali classificazioni tramite diagrammi di Venn, di Carrol,, ad albero, con tabelle.  SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZESPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI-Riconoscere le caratteristiche e le propriet degli oggetti. -I materiali costitutivi degli oggetti, confronti e prime trasformazioni. 1H) Attraverso interazioni e manipolazioni, individuare qualit e propriet di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni. -Individuare e riconoscere relazioni tra oggetti in base a particolari aspetti costitutivi. ABILITACONOSCENZEOSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPOTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Cogliere la differenza tra esseri viventi e non viventi. -Esplorare, descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l'attivit umana-Riconoscimento e descrizione degli elementi essenziali dell'ambiente in cui si vive. - Trasformazione, utilizzo e rispetto dell'ambiente da parte dell'uomo. . 2H) Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realt circostante. Per esempio imparando a distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi. 3H) Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dallintervento umano, coglierne le prime relazioni.-Distinguere gli elementi tipici della natura. -Descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l'attivit umana. -Riconoscimento di semplici catene alimentari relative allambiente locale attraverso la ricerca sul campo. ABILITACONOSCENZELUOMO I VIVENTI E LAMBIENTETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Conoscere le diverse parti che compongono un organismo vivente. -Saper comprendere le relazioni fra le strutture degli organi e le loro funzioni. -Rilevare le principali trasformazioni ambientali ad opera di fattori naturali o delluomo.-Rapporti esistenti tra strutture e funzioni degli organi. -Organi principali e loro funzione. -Le modificazioni del paesaggio circostante ad opera delle stagioni e delluomo.4H) Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati. 5H) Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente. 6H) Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito allazione modificatrice delluomo. -Comprendere la necessit di mantenere i nostri organi in buona salute. -Rilevare i fattori che consentono lo sviluppo di un essere vivente in un dato ambiente. -Descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l'attivit umana. TECNOLOGIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITACONOSCENZETRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-Ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali, descrivere manufatti duso comune, indicando i materiali pi idonei alla loro realizzazione. -Individuare le funzioni degli strumenti adoperati nella vita quotidiana classificandoli in base al compito che svolgono. -Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura Inserire nei testi le immagini realizzate. -Propriet di alcuni materiali caratteristici degli oggetti (legno, plastica, metalli, vetro). -Le principali caratteristiche dei materiali. -La costruzione di modelli. -La videoscrittura e la videografica. 1I) Distinguere, descrivere, con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni. 2I) Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. 3I) Seguire istruzioni duso e saperle fornire ai compagni. 4I) Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale. 5I) Utilizzare semplici materiali digitali per lapprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione.-Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza, resistenza, fragilit, durezza, elasticit, plasticit. -Usare e descrivere manufatti duso comune -Disegnare a colori immagini adoperando semplici programmi di grafica.  ATTIVIT OPZIONALI ARTE E CREATIVIT OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZE-Usare il colore. -Usare la linea per delimitare gli spazi. -Rielaborare segni e simboli. -Acquisire le abilit necessarie per lapplicazione di tecniche grafico-pittoriche. -Individuare in unimmagine il primo piano e lo sfondo. -Sviluppare limmaginazione con la narrazione di storie.-Il colore. -La scala. cromatica -La forma. -Lo spazio. -I materiali da modellare: carta, creta, pasta di sale, ecc. -I piani e le inquadrature. -Storie per immagini. 1L) Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio; 2L) Uutilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici a fini espressivi. 3L) Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani. 4L) Leggere e/o produrre una storia a fumetti, riconoscendo e facendo interagire personaggi e azioni del racconto. Usare il colore in modo finalizzato. Usare linee e simboli con finalit espressive. Usare lo spazio grafico sul foglio. -Utilizzare la rappresentazione iconica per raccontare, esprimersi ed illustrare -Produrre elementi decorativi  LABORATORIO MATEMATICO SCIENTIFICO CON SUPPORTO INFORMATICO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZEABILITACONOSCENZEScrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico e grammaticale. -Disegnare a colori immagini adoperando semplici programmi di grafica. -Inserire nei testi le immagini realizzate -La videoscrittura e la videografica. -Utilizzo dei comandi e opzioni del mouse (pulsante destro /sinistro, trascinamento, scorrimento) e della tastiera. - Le procedure taglia- copia- incolla. 1M) Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura. 2M) Il Personal Computer: come fatto, come funziona Windows e le sue finestre. 3M) Le caratteristiche della tastiera. 4M) La videoscrittura: lorganizzazione del foglio elettronico, la formattazione, il taglia - copia - incolla, linserimento dimmagini il disegno elettronico in Paint, in Word e in Power Point. -Conoscere e utilizzare le tecnologie informatiche per apprendere e comunicare. -Essere in grado di usare autonomamente: tastiera, mouse, monitor. Essere in grado di utilizzare autonomamente i comandi per accendere /spegnere il computer, avviare, chiudere programmi. -Utilizzare con destrezza i comandi della barra degli strumenti per ottenere prodotti di qualit in tempi adeguati.  Metodologia Le spiegazioni, le esercitazioni, qualsiasi attivit didattica presentata in modo semplice, coinvolgente, alla portata del livello culturale degli alunni e si riferisce, di volta in volta, a limitati settori di conoscenza, coordinati tra loro e strettamente legati alle esperienze precedenti. Linsegnamento si svolge in modo discorsivo e dialogico, tale da adeguare lintervento del docente ai prerequisiti dellallievo. Poich la scuola si propone di ampliare la propria offerta formativa con attivit opzionali, si presta particolare attenzione a non sovraccaricare eccessivamente e a breve scadenza gli alunni con compiti a casa. Sono utilizzate le lezioni frontali di tipo dialogico, il racconto diretto degli allievi, il loro coinvolgimento e la partecipazione al lavoro degli altri, le letture testuali, i laboratori , i lavori individuali e di gruppo e le ricerche sul campo. Verifiche, monitoraggio e valutazione Linsegnante verifica e valuta gli apprendimenti ed i comportamenti degli allievi e, nel caso di insuccesso di qualche studente, decide come variare le strategie, i materiali o le attivit programmate allinizio dellanno scolastico, al fine di recuperare le situazione di svantaggio e prevenire il fenomeno della dispersione, in collaborazione con gli altri docenti della classe. C, pertanto, un monitoraggio o verifica (in corso dopera) e una valutazione (finale) didattica interna allIstituzione. Vi , inoltre, un controllo esterno attuato attraverso le verifiche periodiche e sistematiche dellINValSI (Istituto Nazionale di Valutazione) sulle conoscenze e abilit degli alunni di alcune classi della scuola primaria realizzato con test a tempo in date prestabilite per tutto il territorio nazionale Per la verifica e valutazione interne saranno utilizzati questionari, esercitazioni grafiche e pratiche, elaborati, controllo dei compiti a casa. Il Collegio dei docenti ha individuato per la verifica e la valutazione i seguenti indicatori: Conoscenze riferite agli argomenti richiesti; 2 Padronanza del codice linguistico e specifico; 3 Partecipazione e impegno; 4 Progressi compiuti dallalunno rispetto ai livello di partenza; 5 Rispetto delle regole di comportamento. Il Collegio dei docenti del nostro Istituto, rispondendo ai bisogni dellutenza, ha ritenuto utile e qualificante integrare i curricoli disciplinari della scuola primaria con obiettivi, contenuti ed attivit relativi alla EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE (educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale alla salute, alimentare e allaffettivit) EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Connessioni disciplinari CONOSCENZE Tutte le disciplineItalianoStoria Ed. fisica e sportivaMettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in s; conoscere i concetti di diritto/dovere, libert,pace. Controllo e autocontrollo delle attivit e dei comportamenti utili alla vita scolastica.Discussione su situazioni vissute a scuola o nellextrascuola che risultano esempi significativi dei concetti da acquisire.Lettura, commento, riscrittura di alcuni articoli della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione Internazionale sui Diritti dellInfanzia.Esercizio della disponibilit a partecipare a giochi e attivit che richiedono impegno e pongono difficolt da superare.Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da s, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.Nelle diverse situazioni formative valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarit personali di ciascuno. Messa a confronto di modalit differenti di lavoro attuate in una data situazione, per capirne motivazioni, limiti e vantaggi.Interpretazione di narrazioni di altre culture, per esplicitarne i valori sottesi. Analisi dei diversi modi con cui persone di cultura diversa affrontano momenti della vita (la nascita, la morte, le nozze, ) Documentazione su realt storiche di altri popoli che motivano situazioni attuali. Partecipazione a giochi nuovi, proposti da compagni con attitudini differenti dalle proprie o presentati da compagni provenienti da altre culture. Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune.Assegnazione di incarichi per lavorare insieme con un obiettivo comune. Valutazione finale delle modalit di svolgimento degli incarichi e dei risultati conseguiti da ciascuno. Attivit di tutor nei confronti dei compagni pi piccoli.Stesura di testi regolativi relativi alla vita di classe. Lettura di testi che descrivono contesti familiari, scolastici di collaborazione. Esempi storici significativi dellefficacia del lavorare insieme Simulazione di ruoli diversi nei giochi e loro accettazione. EDUCAZIONE STRADALE Connessioni disciplinari CONOSCENZE TecnologiaGeografia-storiaEd. motoria e sportivaMatematica-ScienzeItalianoConoscere la tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista.Ricostruzione, con materiali di recupero, di alcuni segnali stradali.Conoscenza del Concetto di Codice e di alcune fasi significative di sviluppo del Codice Stradale.Conoscenza delle figure che hanno un valore convenzionale nella segnaletica stradale. Concetto di direzione. Elaborazione di didascalie che illustrano il significato di una serie di segnali. Eseguire correttamente a piedi e in bicicletta un percorso stradale in situazione reale o simulata. Attivit di misurazione con strumenti adeguati. Realizzazione di strumenti per la misurazione di tratti del percorso.Spostamenti in palestra, rispettando le regole stabilite. Esercizi per lacquisizione o lo sviluppo dellequilibrio.Utilizzo dei concetti di velocit, distanza, lunghezza, larghezza. Conoscenza delle misure lineari utili nella gestione dei percorsi.Esposizione orale delle regole da seguire. Confronto fra punti di vista diversi sul comportamento da tenere nel percorso. EDUCAZIONE AMBIENTALE Connessioni disciplinari CONOSCENZE ScienzeItalianostoria-geografiaTecnologiaConoscere la flora, la fauna, gli equilibri ecologici tipici del proprio ambiente di vita. Rispettare le bellezze naturali ed artistiche del proprio ambiente.Analisi di habitat caratteristici della propria zona ( pianura, torrente, collina..) Visite guidate e gite scolastiche per la conoscenza di aspetti tipici del proprio territorio. Ricostruzione, sulla base di documenti storici e di testimonianze, di momenti significativi per la vita nel proprio territorio. Riscoperta delle tradizioni culturali pi significative: interviste ai nonni, visita al museo locale, ricostruzione dei giochi di un tempo, ecc.Varie forme di osservazione e di rappresentazione (disegni, fotografie, riprese filmiche, ecc) dellambiente. .Comprendere limportanza dellintervento necessario delluomo sullambiente.Individuazione delle risorse proprie dellambiente di vita e analisi delle loro diverse forme di utilizzo nel tempo.Analisi e comparazione di documenti storici e geografici relativi allintervento delluomo sul territorio.Descrizione di interventi umani che hanno modificato sostanzialmente un paesaggio (costruzione di un quartiere, di una strada, di una diga, ). EDUCAZIONE alla SALUTE Contributi disciplinari CONOSCENZE Tutte le disciplineItaliano - StoriaEducazione motoria e sportivaElaborare tecniche di osservazione e di ascolto del proprio corpo per distinguere i momenti di benessere da quelli di malessere.Impiego di tecniche di osservazione del s. Esercizio della disponibilit a manifestare il proprio vissuto.Lettura di testi argomentativi ed espositivi sul rapporto ambiente / salute considerato. Conoscenza del proprio corpo e dei suoi ritmi. Attivare comportamenti di prevenzione ai fini della salute nel suo complesso. Assunzione di comportamenti adeguati ( corretta postura, controllo del volume di voce).Analisi/produzione di messaggi di Pubblicit Progresso. Documentazione dellincidenza, in varie epoche storiche, di comportamenti non adeguati al mantenimento della salute. Rispetto di modalit fisiche adeguate di gestione del proprio tempo ( adeguato lasso di tempo di attivit motoria, senza cadere negli eccessi). EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA Connessioni disciplinari CONOSCENZE Tutte le disciplineItaliano - StoriaEducazione motoria e sportiva Attivare modalit relazionali positive con i compagni e con gli adulti, anche tenendo conto delle caratteristiche specifiche di maschi e femmine, adulti e bambini. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dellaltro. Riflessioni sulle modalit per una relazione corretta tra coetanei e alunno adulto. Esercizio dellabitudine a mettersi dal punto di vista altrui e a rispettarlo.Controllo dellespressione verbale e non verbale nella comunicazione, ai fini della scelta del registro pi adeguato alla relazione positiva. Attivazione di una squadra di gioco, in cui si scambiano, secondo ritmi stabiliti, i ruoli. Esercitare modalit corrette ed efficaci di espressione delle proprie emozioni e della propria affettivit. Interventi che favoriscano lespressione personale, ma anche socialmente accettata, di stati danimo, di sentimenti, di emozioni diversi, in situazioni diverse, anche di competizioni sportive e agonistiche . In contesti spontanei o strutturati, espressione verbale, nella forma pi congeniale, della propria emotivit ed affettivit. In situazione di gioco (vittoria, sconfitta, contesa,..)espressione corretta della propria emotivit.Attivare atteggiamenti di conoscenza/ ascolto di s. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dellaltro. Descrizioni di s, delle proprie capacit e abilit, dei propri interessi. Narrazione dei cambiamenti personali nel tempo. Individuazione delle proprie capacit e dei propri limiti nelle attivit motorie e fisiche.       ISTITUTO COMPRENSIVO PAOLO VI - CAMPANELLA GIOIA TAURO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PAGE  PAGE 1 %'(RSno   ? @ p r t wiZZZhh6CJOJQJaJhh656CJaJhht56CJaJhh65CJOJQJaJhh75CJaJhP}*h75hh6CJaJhht5CJaJhh65CJaJhM.f5CJaJh75CJaJhP}*hd5CJaJhd5CJaJhhM.f5CJaJ#&'(MSno{{{ $$Ifa$gdAgkd$$IfF@88 t08644 la $IfgdAgd6 ocWWKB $IfgdA $$Ifa$gdt $$Ifa$gdAkd|$$IfF:F *@8\ t086    44 la $$Ifa$gd7, - D  x y \SSSSSSSS $IfgdAkd($$IfF\\ *@8 \ t08644 la y    B N O n o p 234dd$If[$\$gdA $IfgdAt u 479*+UW_`jkrsuʿtiYihhb"5CJOJQJaJhhb"CJaJhh"56CJaJhht56CJaJhP}*h75hh"5CJaJhh"CJaJhh"5CJOJQJaJhhCJaJh"CJaJhhUo5CJaJhh65CJaJhh6CJaJhhUoCJaJt;fJkd$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $IfgdA $IfgdA *+VW`Ukd$$IfF:F *@8\ t086    44 la $IfgdA $$Ifa$gdAgd" `kstu;2 $Ifgd"kdJ$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $IfgdA $$Ifa$gdt $$Ifa$gdA>?wxy*+ $Ifgdb" $IfgdA $Ifgd"  jnoܸܪܑvvvvvhh$5CJaJhh$CJOJQJaJhh$CJaJhhb"56CJaJhhd56CJaJhP}*h75hhb"5CJOJQJaJhh65CJaJhhb"CJaJhhSs5CJaJhhb"5CJaJ*\ZUIII@ $IfgdA $$Ifa$gdAgdb"kd$$IfF\\ *@8 \ t08644 la cWN $IfgdA $$Ifa$gddkd$$IfF:F *@8\ t086    44 la $$Ifa$gdAAB\PGGGGGG $IfgdA $$Ifa$gdAkd^$$IfF\\ *@8 \ t08644 lauvijIJKMIJ $IfgdA *+BIJTVYz{WXY]^    h!i!߱߈xix]]]hh$5CJaJhh$CJOJQJaJhh$5CJOJQJaJhh$CJOJQJaJhhb"6CJaJhhh56CJaJ"hhh56CJOJQJaJhhb"5CJaJhhb"5CJOJQJaJhhb"CJaJhh$CJaJhhSsCJaJ$\ZUIII@ $IfgdA $$Ifa$gdAgdb"kd$$IfF\\ *@8 \ t08644 la +JUcZZ $IfgdAkd$$IfF:F *@8\ t086    44 la $$Ifa$gdAUV!"z{\SSSSSGS $$Ifa$gdA $IfgdAkdr$$IfF\\ *@8 \ t08644 laWXY  R S C!e!f!g! $IfgdA $$Ifa$gdA $IfgdAg!h!i!j!k!l!m!n!o!p!q!\ZZZZZZZZZkd&$$IfF\\ *@8 \ t08644 la i!k!q!s!z!!!!!!!!!!" "" #!#e$i$j$$$$%%%%%%g'h'p'''''''''''''''(ꯤҤҤҤҤ|hhb"56CJaJhh56CJaJhh5CJaJhhyCJaJhh$CJaJhP}*h75hhb"5CJOJQJaJhh$5CJaJhhb"5CJaJhhb"CJaJhh`CJaJ0q!!!!!!!!!}}}} $$Ifa$gdAgdb"gkd$$IfF@88 t08644 la $IfgdA!!" " " "occZZ $IfgdA $$Ifa$gdAkdV $$IfF:F *@8\ t086    44 la ""&":"L"c"d"""#\SSSSSSSS $IfgdAkd $$IfF\\ *@8 \ t08644 la ## #Y#####$$d$e$f$$$%%%%q&&&&& '!'f' $$Ifa$gdA $IfgdAf'g'h'i'j'k'l'm'n'o'p'\ZZZZZZZZZkd $$IfF\\ *@8 \ t08644 la p'''''''''}}}} $$Ifa$gdAgdb"gkdj $$IfF@88 t08644 la $IfgdA'''''(occWN $IfgdA $$Ifa$gd $$Ifa$gdAkd $$IfF:F *@8\ t086    44 la((_(`((((Z)))\SSSSSSSS $IfgdAkd $$IfF\\ *@8 \ t08644 la ((Z)])^))))\+p+x++---...L/O/P////11111O2R2a3b3e33333333344 44644Ž걣}}}hh:W5CJOJQJaJhhCJaJhh:WCJaJhh:W56CJaJhh:W5CJaJhP}*h75hh56CJaJhhECJaJhh5CJaJhhCJaJhhb"CJaJ/)**++Y+Z+[+\+SkdF $$IfF\\ *@8 \ t08644 la $IfgdA\+e+p+x++++D; $IfgdAkd $$IfF\\ *@8 \  t08644 la $$Ifa$gd $$Ifa$gdE++R,S,|,},,-----..K/L///200011O1P111 $IfgdA111111\SSJJ $IfgdA $Ifgd:Wkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la112O23`3\SSSS $IfgdAkd~$$IfF\\ *@8 \  t08644 la`3a3b3c3d3e33\ZZZZQ $IfgdAkd@$$IfF\\ *@8 \  t08644 la33333333} $IfgdA $$Ifa$gdAgd:Wgkd$$IfF@88 t08644 la33446474occcZ $IfgdA $$Ifa$gdAkd~$$IfF:F *@8\ t086    44 la74844455\SSSS $IfgdAkd*$$IfF\\ *@8 \ t08644 la444444555 6688:8;8<888888[9^9_9;;;/;0;Z;[;;;;<<<<<ڭ梖}}mbmbhhHKCJaJhhHK5CJOJQJaJhh DCJaJhh D56CJaJhh D5CJaJhhCJaJhhx$55CJaJhP}*h75hh:W56CJaJhhx$5CJaJhh:W5CJaJhh:WCJaJhh:WCJOJQJaJ%555556\PPGG $IfgdA $$Ifa$gdx$5kd$$IfF\\ *@8 \ t08644 la66j6k666 7 797\SSSSSSS $IfgdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la977777 8 8888888Z9[99::@:A:::: $IfgdA $Ifgd:W:;;;;; ;;\ZZZZNN $$Ifa$gdx$5kdT$$IfF\\ *@8 \  t08644 la;0;[;\;;;`<D;;; $IfgdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la $$Ifa$gdx$5 $$Ifa$gd D`<<<<<<=SGGG; $$Ifa$gd7 $$Ifa$gdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la $IfgdA<<=_=`====>">#>->.>Y>>E?I?J????@@@@@@@@@@@AA AAA5A6A@Aøøø߭Ëpppdhh:W6CJaJhh:W5CJOJQJaJhh:WCJaJhh:W5CJaJhhlCJaJhh`CJaJhhCJaJhhx$5CJaJhhHK5CJaJhhHK5CJOJQJaJhhHKCJaJhP}*h75hhHK56CJaJ'==`===>\SSSS $IfgdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la>>#>.>Y>>\PPPD $$Ifa$gd7 $$Ifa$gdAkd\$$IfF\\ *@8 \  t08644 la>>>C?E?F???\SJJ>SS $$Ifa$gdA $IfgdA $IfgdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la?@G@H@@@@@@@SQQQQkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 la $IfgdA @@@@@@@@@@@@@@@{ $$Ifa$gdAgd:Wgkd$$IfF@88 t08644 la $IfgdA@@@@@A AA6AAAZkd$$IfF:F *@8\ t086    44 la $IfgdA $$Ifa$gdA AABAAAABB\PPPG; $$Ifa$gdA $Ifgd%g $$Ifa$gdAkd$$IfF\\ *@8 \ t08644 la@ABACAAAABBBBdBeBBBBB{C|C D DDDEDDDDDDDDEEIIII`JKKnKoKKKOLPLL $Ifgd%g $IfgdAIIIII`JcJdJKKKLLLLLLbMcMMMMNNN-N.NINJNLNTNUN_N`NóÎώσwk[kk[[hh:W5CJOJQJaJhh:W5CJaJhhCgE5CJaJhh:WCJaJhhACJaJhhL5CJaJhhA56CJaJhhA5CJOJQJaJhhA5CJaJhh%gCJaJhhHK5CJaJhhHKCJaJhhHKCJOJQJaJ!LLLLLLL\SSGG; $$Ifa$gd7 $$Ifa$gdA $IfgdAkdN$$IfF\\ *@8 \ t08644 laLL)M_MMMM\SSJ>S dh$IfgdA $Ifgd%g $IfgdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 laMMMMN\ZZQ $IfgdAkd$$IfF\\ *@8 \  t08644 laNNN(N.NINJNKN} $IfgdA $$Ifa$gdAgd:Wgkd $$IfF@88 t08644 laKNLNUN`NNNocccW $$Ifa$gd7 $$Ifa$gdAkd!$$IfF:F *@8\ t086    44 la`NNNNNsOtOPPRRRSSS=T@TATTTTUUUlUoUpUWWWWWWWWXXXBXDXFXGXIX³§§§§§§§̀ͧxlhhCgE6CJaJhP}*h75hh:W5CJOJQJaJhh5CJaJhh%gCJaJhhCgE5CJaJhhCgECJOJQJaJhhCgECJaJhh:WCJaJhh:W5CJaJhh:W56CJaJhhCgE56CJaJ*NNNNuOvOO\SGS;S $$Ifa$gd: $$Ifa$gd: $Ifgd:kd!$$IfF\\ *@8 \ t08644 laOO P PdPePPPPgQhQQQQQ+R,RpRqRRRSS$$$IfF\\ *@8 \ t08644 laIXQXRX\X]XdXiZjZ[[[:\=\>\\\\\]]]___________`AaBabbbWcZc[cdd dZd]dfeʿʿʿ䴬䍂zʿʿʿhP}*h75h7hCJaJh7h5CJaJhhCJaJhCJaJhQWCJaJhhlCJaJhhQWCJaJhh5CJaJhh56CJaJhhCJaJhh5CJOJQJaJ.eXfXXX3Y4YY\P@7P7 $Ifgd:$h$If^ha$gd: $$Ifa$gd:kd$$$IfF\\ *@8 \ t08644 laYYiZjZZZZZV[W[[8\9\:\\\\]]v]w]^^^^^ $Ifgd: $$Ifa$gd: $$Ifa$gd:^^________SQQQQkd%$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $Ifgd: ____``:`D; $Ifgd:kdZ&$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $$Ifa$gd< $$Ifa$gd::`;`a`b```@aAaBaZa[aaabbbVcWcddYdZd|d~ddeeeee $$Ifa$gd: $Ifgd:fege?fSfxfffffffffg%gmgngh2hwhzh{h iiivizi{ijjjjjkkkʾ޳ާ޳꜑znchh6FCJaJhh:W5CJaJhh@U5CJaJhh:CJaJhh@UCJaJhh:WCJaJhhQW5CJaJhhQWCJaJhh6CJaJhP}*h75h7h5CJaJhh5CJaJhhCJaJhhJCJaJ#eee>f?fHfSfxfSJJJ $Ifgdkd'$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $Ifgd:xfffggm?mHmSG $$Ifa$gdJkd"+$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $Ifgd:HmSmvmmmmm5nnPGGGG $Ifgd:kd+$$IfF\\ *@8 \  t08644 la $$Ifa$gdJnnnnnnnnnnnnooapppppMqNq $Ifgd@U $Ifgd:NqOqXqcqqq\PPPP $$Ifa$gd6Fkd,$$IfF\\ *@8 \  t08644 laqqqqArBrrrrr\SSSSSSSS $Ifgd:kdZ-$$IfF\\ *@8 \  t08644 la rrPsssttuuuu[u\uuuv $Ifgd:uuvvvv vJvKvfvgvivqvrv|v}v~vv6w7wwwwwxxxxxxxyyyyyyzzzSzVzWzzzz{{^|ӳ{{{{{{{hh$U;5CJaJhh$U;CJNHaJhP}*h<5hh$U;6CJaJhh$U;CJaJhh$U;5CJOJQJaJhh@U5CJOJQJaJhh@U5CJaJhh:WCJaJhh@UCJaJhh6FCJaJ0vvvvv v v v v vv\ZZZZZZZZZkd.$$IfF\\ *@8 \  t08644 la vvvvvvvv vEvKvfvgvhv{{{{ $$Ifa$gd:gd@Ugkd.$$IfF@88 t08644 la $Ifgd: hvivrv}v~vvocccW $$Ifa$gd< $$Ifa$gd:kdZ/$$IfF:F *@8\ t086    44 lavv>w?wwwwxxx\SSSSSSSS $Ifgd:kd0$$IfF\\ *@8 \ t08644 la xxxxxxxxyyzzRzSzzz[{{{|||\|]| $$Ifa$gd: $Ifgd:]|^|_|`|a|b|c|d|e|f|}|\WWWWWWWWWgd$U;kd0$$IfF\\ *@8 \ t08644 la ^|_|`|e|f|}|~|||||||}}}}}}}~~~~Z[]^efklɾɾɾɮɎɎɎɃɎɃxph$U;CJaJhh@UCJaJhh=CJaJhh=5CJaJhh$U;6CJaJhP}*h<5hh$U;5CJOJQJaJhh$U;CJaJhh$U;5CJaJhh5CJaJh5CJaJh6F5CJaJhh6F5CJaJ)}|~||||||||||}}}}} $$Ifa$gd:gkdn1$$IfF@88 t08644 la $Ifgd:gd$U; }}}}}}occcZ $Ifgd: $$Ifa$gd:kd1$$IfF:F *@8\ t086    44 la}}0}E}\}s}}}}}\SSSSSSSS $Ifgd:kd2$$IfF\\ *@8 \ t08644 la } ~~G~S~_~i~t~~~~~~~~~YZwx $7$8$H$Ifgd:L$7$8$H$If^`Lgd: $Ifgd:̀CbcdCkdJ3$$IfF\\ *@8 \ t08644 ladd$If[$\$gd: $Ifgd:defghijklmnogdB8gkd3$$IfF@88 t08644 la $Ifgd:gd$U;lnoفځ "*+56767ӃՃփ؃dhabՆ׆؆݆־ֲ֥֚֎֎֚֚֚փhh$U;CJaJhh=5CJaJhh=CJaJhhB8CJNHaJhhB86CJaJhP}*h<5hhB85CJOJQJaJhhB8CJaJhhB85CJaJhhCJaJhCJaJ.ԁځ!"+6Ukdz4$$IfF:F *@8\ t086    44 la $Ifgd: $$Ifa$gd:gdB8 6789Gkd&5$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $Ifgd: $$Ifa$gd:67ԃՃHcdQR $$Ifa$gd:d$If^gd: $Ifgd: $$Ifa$gd:`aՆֆ׆؆نچۆSQQQkd5$$IfF\\ *@8 \ t08644 la $Ifgd: ۆ܆݆ކ߆hbIKݎ8^gdB8$a$gdB8gdB8$a$gdB8gd<$a$gd<gdB8ab܎ݎގ789Aȏ֤nY)hh$HF56>*CJOJQJ^JaJ hQ56CJOJQJ^JaJ&hh$HF56CJOJQJ^JaJ h56CJOJQJ^JaJhhO6CJaJ#hhB86CJOJQJ^JaJ&hhB86CJOJQJ]^JaJhhB8CJaJh<CJOJQJ^JaJ hhB8CJOJQJ^JaJ! !"#$ $ a$gd" dhgd<$ dha$gd"$a$gdigdd $`a$gdB8gdB8$a$gdB8&+,1234RSV^klvw÷ᬞr`O=#hh5CJOJQJ^JaJ hhcRCJOJQJ^JaJ#hhcR5CJOJQJ^JaJhh5>*OJQJ^Jhhd>*OJQJ^JhhcR>*OJQJ^Jhh>*OJQJ^JhhGCJaJhh<6CJaJh<6CJaJh$HF6CJaJhhO6CJaJhh$HF6CJaJ#hh$HF6CJOJQJ^JaJ$%&'()*+,-./01234Slx $$Ifa$gdA $IfgdA$a$gdgddgd<$a$gdi56TK??3 $$Ifa$gdA $$Ifa$gdA $Ifgd<kd6$$IfFr<Q'_7 W $  04 Fa5'GΙЙڙܙݙQyeegkﻧݕxmbbxbbbWhhdCJaJhh^JaJhhCJaJhh5^JaJ hhcRCJOJQJ^JaJ#hhcR5CJOJQJ^JaJ&hhd5>*CJOJQJ^JaJ&hh5>*CJOJQJ^JaJhh6>*CJaJ#hh5CJOJQJ^JaJ hhCJOJQJ^JaJ"&' ݕ?kdp7$$IfFr<Q'_7 W $  04 Fa $$Ifa$gdA $IfgdAݕޕ]FGHKB $Ifgd<kdR8$$IfFr<Q'_7 W $  04 Fa $IfgdASȘ^_ $$Ifa$gdA $IfgdA TOJB:$a$gd$a$gdz?gdgdkd49$$IfFr<Q'_7 W $  04 FaϙЙݙ#, $IfgdA $$Ifa$gdA$ $Ifa$gdA $IfgdAgd$a$gdz?,-F90 $IfgdA $If]gdAkd:$$IfFֈ$ |%v/8j    04 FaQR $If]gdA $IfgdA  $IfgdAxyF9999  $IfgdAkd ;$$IfFֈ$ |%v/8j    04 Fa*ee  $IfgdA $IfgdAefghijkFA<<<<gddgdkd;$$IfFֈ$ |%v/8j    04 Faklmnopqrўܞ $$Ifa$gdA $IfgdAgdgdgddklpqrܞݞ|stu{tɸɦɦɦɦɃq]K#hhz?5CJOJQJ^JaJ&hhd5>*CJOJQJ^JaJ#hhd>*CJOJQJ^JaJ hhCJOJQJ^JaJ#hhd5CJOJQJ^JaJ#hh5CJOJQJ^JaJ hhdCJOJQJ^JaJ hhCJOJQJ^JaJhhdCJaJhhCJaJhCJaJhdCJaJܞݞ8|ӟԟ2Clccccccccc $IfgdAkd<$$IfF\ D5&7E E 04 Fa wrlcccc $IfgdAkd=$$IfF\ D5&7E E 04 Farstulggb]U]L $Ifgd:$a$gdz?gddgddgdkdo>$$IfF\ D5&7E E 04 Faǣ٣{CDs`WWWW $Ifgd:kd6?$$IfF\ Dl(_7E E (04 Fa $$Ifa$gd: stuåĥU̦^l````WWW $Ifgd: $$Ifa$gd:kd?$$IfF\ Dl(_7E E (04 Fatå_b~np۪ܪݪʬʸܤʸ}q` jeDhXnh<CJUaJhh;T5CJaJ#hhz?5CJOJQJ^JaJ)hhd56>*CJOJQJ^JaJ&hhd5>*CJOJQJ^JaJ#hhd>*CJOJQJ^JaJ#hhd6CJOJQJ^JaJ hhdCJOJQJ^JaJ#hhd5CJOJQJ^JaJ"^_`ab~lgggbgZbg$a$gdz?gddgddkd@$$IfF\ Dl(_7E E (04 Fa ̧NWRgddkdaA$$IfF\ D!_7E E E 04 Fa $$Ifa$gd: $Ifgd: ܨ2ǩ6Smno $Ifgd:opܪݪ:g^^^^^^^^^ $Ifgd:kd B$$IfF\ 5&_7E  J *04 Fa ӫ,-qɬ^kdB$$IfF\ 5&_7E  J *04 Fa $Ifgd: ɬʬ @aۭ $Ifgd:$d&`/Ifgd:e``[YYYYYYgd<gd;TkdC$$IfF+\ 5&_7E  J *04 Fa 0<=VWXY_`acdjklmnpqrsuvhq0JmHnHuhA hA0JjhA0JUh=`hdhdCJaJhdCJaJhqCJaJhdCJaJhqhjhUhhO6CJaJ"=WXabcnopqrstuvgd<h]h&`#$!$[$\$a$gdd ;P0:pA .!"n#n$n% Dp51h0:pz?A .!n"#n$n% z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ / z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ z$$If!vh58#v8:V F t08658$$If!vh555\ #v#v#v\ :V F: t086555\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 555\ #v #v#v\ :V F t0865 55\ $$If!vh5 5W 5$ 5 5#v #vW #v$ #v #v:V F05 5W 5$ 5 544 Fa$$If!vh5 5W 5$ 5 5#v #vW #v$ #v #v:V F05 5W 5$ 5 544 Fa$$If!vh5 5W 5$ 5 5#v #vW #v$ #v #v:V F05 5W 5$ 5 544 Fa$$If!vh5 5W 5$ 5 5#v #vW #v$ #v #v:V F05 5W 5$ 5 544 Fa$$If!vh5j 55 5 5 5#vj #v#v #v #v #v:V F05j 55 5 5 544 F$$If!vh5j 55 5 5 5#vj #v#v #v #v #v:V F05j 55 5 5 544 F$$If!vh5j 55 5 5 5#vj #v#v #v #v #v:V F05j 55 5 5 544 F$$If!vh5E 5E 55#vE #v#v:V F05E 5544 F$$If!vh5E 5E 55#vE #v#v:V F05E 55/ 44 F$$If!vh5E 5E 55#vE #v#v:V F05E 55/ 44 F$$If!vh5E 5E 5(5#vE #v(#v:V F05E 5(544 F$$If!vh5E 5E 5(5#vE #v(#v:V F05E 5(544 F$$If!vh5E 5E 5(5#vE #v(#v:V F05E 5(544 F$$If!vh5E 5E 5E 5#vE #v:V F05E 544 F$$If!vh5E 5 5J 5*#vE #v #vJ #v*:V F05E 5 5J 5*44 F$$If!vh5E 5 5J 5*#vE #v #vJ #v*:V F05E 5 5J 5*44 F$$If!vh5E 5 5J 5*#vE #v #vJ #v*:V F+05E 5 5J 5*44 FDdT  C "A mso1"@@bP @]p8UwDMnP @]p8UwPNG  IHDR exsRGBPLTE';bRQxx,+yy;bqpbbuvZZLLxwjjNNA@zzmm^_ywyxxwRR,*++X6 cmPPJCmp0712tRNS0JIDAT]= PԘc FF??!*pkjjp $i( w?ѹ|L Յ{Qd:$~9lwVİCSLQE|18RK篽CPגZd?۵*$`IENDB`^" 666666666vvvvvvvvv666666>6666666666666666666666666666666666666666666666666hH6666666666666666666666666666666666666666666666666666666666666666662 0@P`p2( 0@P`p 0@P`p 0@P`p 0@P`p 0@P`p 0@P`p8XV~_HmHnHsHtHB`B NormaleCJ_HaJmHsHtHH@H 'Titolo 1$$1$@&a$ 5PJaJZ@Z  TTitolo 2$<@& 56CJOJQJ\]^JaJT@T Titolo 3$<@&5CJOJQJ\^JaJF@F Titolo 6 <@&5CJ\aJLA`L Car. predefinito paragrafo\i@\ Tabella normale :V 44 la 4k 4 Nessun elenco BOB sottotitolo2dd[$\$66 testo1dd[$\$D^@D Normale (Web)dd[$\$TU!T Collegamento ipertestuale >*ph@2@ sottotitolodd[$\$NVAN Collegamento visitato >*B* phNORN Stile 14 pt Centrato$a$aJXC@bX Rientro corpo del testohd^hBB@rB Corpo del testoCJaJtt 1:Griglia tabella7:V0HPH {Corpo del testo 2 dx M.fddcrR@r TRientro corpo del testo 2dx^B*OJQJph^/^ X,Default 7$8$H$)B*CJOJQJ_HaJmHphsHtHJQ@J Corpo del testo 3xCJaJR @R  Pi di pagina  %CJOJQJaJ2)@2  Numero pagina@@@ 6 Intestazione %@O@ dobfor!dd[$\$ PJnHtHPK![Content_Types].xmlj0Eжr(΢Iw},-j4 wP-t#bΙ{UTU^hd}㨫)*1P' ^W0)T9<l#$yi};~@(Hu* Dנz/0ǰ $ X3aZ,D0j~3߶b~i>3\`?/[G\!-Rk.sԻ..a濭?PK!֧6 _rels/.relsj0 }Q%v/C/}(h"O = C?hv=Ʌ%[xp{۵_Pѣ<1H0ORBdJE4b$q_6LR7`0̞O,En7Lib/SeеPK!kytheme/theme/themeManager.xml M @}w7c(EbˮCAǠҟ7՛K Y, e.|,H,lxɴIsQ}#Ր ֵ+!,^$j=GW)E+& 8PK!HRtheme/theme/theme1.xmlYMoE#F{oc'vGuرHF[xw;jf7q7J\ʯ AxgfwIFPA}H1^3tH6r=2%@3'M 5BNe tYI?C K/^|Kx=#bjmo>]F,"BFVzn^3`ե̳_wr%:ϻ[k.eNVi2],S_sjcs7f W+Ն7`g ȘJj|l(KD-ʵ dXiJ؇kZov[fDNc@M!͐,a'4Y_wp >*D8i&X\,Wxҕ=6.^ۄ Z *lJ~auԙՍj9 !bM@-U8kp0vbp!H#m|&HyȝC)^+Ikio ,A*k,GMg,JnO#KtZ妇|1ikBԥ0 jW¦l|Vn[u~3j ȦyK$rzQL -V 5-nhxL|UviE>fO(8B#6¯S ܣioWnsΊ|{epv4Y%W:.t0O%Jݍq7ŔRN)z?@G\׶Dž8t4~_`zd kH*N69mYiHE=hK&NaV.˒eLFԕU{D vEꦛdmNU(CNޜR콶3a3/TU-!޲!ljUJ[A++T[Xs/7s b1p߃eBoC  d%;x 'hIF'|I{Z.3WSÎBWCdO(, Q݃@o)i ~SFρ(~+ѐnPK! ѐ'theme/theme/_rels/themeManager.xml.relsM 0wooӺ&݈Э5 6?$Q ,.aic21h:qm@RN;d`o7gK(M&$R(.1r'JЊT8V"AȻHu}|$b{P8g/]QAsم(#L[PK-![Content_Types].xmlPK-!֧6 +_rels/.relsPK-!kytheme/theme/themeManager.xmlPK-!HRtheme/theme/theme1.xmlPK-! ѐ' theme/theme/_rels/themeManager.xml.relsPK] v  = do|~t i!(4<@AI`NIXfeku^|lktvX]bgmvoy `Ug!q!! "#f'p''()\++11`333745697:;`<=>>?@@AABDEF|GHLLMNKNNOTWWCXHXeXY^_:`exf_gjkkkUlHmnNqqrvvhvvx]|}|}}}d6ۆ$ݕ,ekܞrs^oɬvYZ[\^_`acdefhijklnopqrstuwxyz{|}~dkovx!!l,b$ ɴ@ԡm@0(  B S  ?v_PictureBulletswwL!X!!!$$(1(EE[[bbbb^wiw0}5}!7<tw(So  + W r VCoq p \#x#))e+++++,,,--303446.688889B9:2:<<s??DDDDEF.FJFLF`FFFOOOPIPdPWW;XbXZ\~\?^S^k__bcc=cCc_ccc?eSeffOibin nKngnin}nfttttuuvvCykyyy"z6z{{d||4wx-rݖb-qۥ0<=Vptw+1w"sC-TefE48!. O@, 6G h^\P ߂p1C+!g"2F " &"al+lf. .5$?u<,Z5}L<\g=MqK>.^Qd?{ДfNAiHfNNrJ>R4Oven/[lG~<&]\aV+g67@iBUXkIf3'm.S:Mt^u 1wr2j}0b^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`. hh^h`OJQJo(^`CJOJQJo(^`CJOJQJo(opp^p`CJOJQJo(@ @ ^@ `CJOJQJo(^`CJOJQJo(^`CJOJQJo(^`CJOJQJo(^`CJOJQJo(PP^P`CJOJQJo(^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.h^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohpp^p`OJQJo(hHh@ @ ^@ `OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHoh^`OJQJo(hHh^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohPP^P`OJQJo(hH^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`. hh^h`OJQJo(#hh^h`56CJOJQJaJo(hH2) ^`o(hH) 88^8`o(hH) ^`o(hH() ^`o(hH() pp^p`o(hH()   ^ `o(hH. @ @ ^@ `o(hH.   ^ `o(hH.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`CJOJQJo(opp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.hh^h`OJQJ^Jo(-^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`OJPJQJ^Jo(- ^`OJQJo(o pp^p`OJQJo( @ @ ^@ `OJQJo( ^`OJQJo(o ^`OJQJo( ^`OJQJo( ^`OJQJo(o PP^P`OJQJo(^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.hh^h`o(-^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.h^`56CJOJQJo(h ^`OJQJo(oh pp^p`OJQJo(h @ @ ^@ `OJQJo(h ^`OJQJo(oh ^`OJQJo(h ^`OJQJo(h ^`OJQJo(oh PP^P`OJQJo(^`5o(. ^`hH. pLp^p`LhH. @ @ ^@ `hH. ^`hH. L^`LhH. ^`hH. ^`hH. PLP^P`LhH.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.h^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohpp^p`OJQJo(hHh@ @ ^@ `OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHoh^`OJQJo(hHh^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohPP^P`OJQJo(hH^`o() ^`hH. pLp^p`LhH. @ @ ^@ `hH. ^`hH. L^`LhH. ^`hH. ^`hH. PLP^P`LhH.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.h^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohpp^p`OJQJo(hHh@ @ ^@ `OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHoh^`OJQJo(hHh^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohPP^P`OJQJo(hH^`.^`o()pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`.^`.^`.pp^p`.@ @ ^@ `.^`.^`.^`.^`.PP^P`. hh^h`OJQJo(hh^h`.88^8`.^`.  ^ `.  ^ `.xx^x`.HH^H`.^`.^`.^`o() ^`hH. pLp^p`LhH. @ @ ^@ `hH. ^`hH. L^`LhH. ^`hH. ^`hH. PLP^P`LhH.h^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohpp^p`OJQJo(hHh@ @ ^@ `OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHoh^`OJQJo(hHh^`OJQJo(hHh^`OJQJ^Jo(hHohPP^P`OJQJo(hH"MqK> &^u. P @,g=NrJQd?sC-g"'mf.+gu< "Xk<&]\p1efMt}L<+e C+!n/[E41w2j} .5@i4OG fNAiH""rhJ-hh~}YJ*lYs DX,b"r"%L?&':*u=,t.,4x$57,8B8r8$U;4>Y>dDCgElwE$HFHKOcRzS.T;T@U:W9Y:\[B]Sp]`O`dM.f\f%gilzhl2oUoqFqi|K^=`"Ay)l %u4HaQ0H1 h-dQWSs/gB$;OEGQ#0@~1:$Ricm\<LM:Az? T{p2Wu<t=6l0*Ob6h 6Fd@8cvX@Unknown G*Ax Times New Roman5Symbol3. *Cx ArialCNComic Sans MSI. ??Arial Unicode MSA. Trebuchet MS;(SimSun[SO?= *Cx Courier New;WingdingsA$BCambria Math"1Z))Z)?0T-0T-n4d= 2QHX?02! xxRomeoUser"                           ! Oh+'0l   ( 4 @LT\dRomeo Normal.dotmUser6Microsoft Office Word@:@z@PDۇ@&VY0՜.+,0 hp|  -T  Titolo  !"#$%&'()*+,-./0123456789:;<=>?@ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ[\]^_`abcdefghijklmnopqrstuvwxyz{|}~      !"#$%&'()*+,-./0123456789:;<=>?@ABCDEFGHIJKLMNOPRSTUVWXZ[\]^_`eRoot Entry Fe]gData G1Table{WordDocumenttSummaryInformation(QDocumentSummaryInformation8YCompObj}  F+Documento di Microsoft Office Word 97-2003 MSWordDocWord.Document.89q